IL BUON ZAN DAL PORTAFOGLI D’ORO

Pubblicato da Segreteria Nazionale il

Dalla recente inchiesta di “Report” emerge che il buon Ale Zan, protagonista di tante battaglie LGBT nonché promotore della proposta di legge liberticida a suo nome, risulta invischiato in un caso di conflitto di interessi relativamente a diverse iniziative quali il GayPride PadovaVillage per il quale la società organizzatrice Be Proud Srl di cui è socio maggioritario proprio quest’anno ha fruttato più di un milione di euro, grazie anche alla pubblicitaria partecipazione nientemeno di Elly Schlein.

Alessandro Zan, deputato fortemente legato alle tematiche LGBTQIA+ e principale promotore del disegno di legge contro il libero pensiero, e Michela De Biase, impegnata nella promozione della parità di genere e moglie dell’ex ministro Dario Franceschini, sono coinvolti in un grave conflitto di interessi rispetto alle rispettive battaglie politiche ed in relazione alle loro fruttuose attività imprenditoriali.

Tanti politicanti oggigiorno sono particolarmente devoti ai propri affari rispetto (o sfruttando) quelli che dicono essere i propri principi e ideali… ma questi due è il caso proprio di dire che lo fanno… col c…o degli altri.

Luca Leardini coordinatore FN Veneto
3395816276

Categorie: Comunicati

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